Titolo : Poison
Autore: Daniela
Ruggero
Formato: ebook
Prezzo: 0,99
Genere: dark romance
Pagine:164
Genere: dark romance
Pagine:164
Sinossi
Sara è
una ragazza semplice, dal viso pulito e dal sorriso gentile. La sua vita è
stata segnata da un'infanzia dolorosa. Andrea è il rampollo di una famiglia
ricca e potente, tradito dal suo più grande amore chiude le porte della sua
anima trasformandosi in un cinico maniaco del controllo.
Il destino li unisce in un incontro casuale e sfuggente. I loro sguardi si incrociano e da quel momento nulla sarà più come prima. Nell'intensità di una storia dettata dal possesso e dalla passione portata al limite, Sarah e Andrea condivideranno le vite, mescolando il dolore dal loro passato alla speranza per il futuro. Ma può un cuore traboccante di rabbia ricominciare ad amare?
Il destino li unisce in un incontro casuale e sfuggente. I loro sguardi si incrociano e da quel momento nulla sarà più come prima. Nell'intensità di una storia dettata dal possesso e dalla passione portata al limite, Sarah e Andrea condivideranno le vite, mescolando il dolore dal loro passato alla speranza per il futuro. Ma può un cuore traboccante di rabbia ricominciare ad amare?
Recensione:
Poison è un
libro che si legge tutto d’un fiato, pieno di emozioni forti, di passione e violenza. Ma è anche un libro che ci apre una finestra sulla vita dei
giovani, sull’amicizia e l’amore, seppur invischiati nei problemi di vite al
limite. C’è la contrapposizione tra il mondo di Andrea sforzoso, materiale e
privo di valori, immerso nella devianza in
cui si cerca di sentirsi vivi attraverso l’alcol, la droga e il sesso senza
limiti, un mondo in cui tutto è sfrenato e eccessivo e quello di Sara povero e
degradato, in cui la violenza non ha la forma della noia , ma quella dei
soprusi familiari. C’è la contrapposizione tra la purezza mantenuta nonostante
l’ambiente misero e duro e il completo abbandono ai vizi.
L’amore, che
è il fulcro di questa storia, dovrebbe far da collante tra questi mondi così
diversi, ma anche questo amore è avvelenato dalla violenza e dalla paura, che
veste i panni della sottomissione.
Mi è
piaciuto davvero il punto di vista alternato maschile e femminile e lo trovo
fatto davvero bene considerato che l’autrice è una donna e si è dovuta immedesimare
in una mente maschile. Nonostante ciò ho trovato più piacevoli e vere le parti
di Sara i suoi pensieri, le sue preoccupazioni, che me l’hanno fatta amare. Il
protagonista maschile invece è quello che mi è piaciuto di meno, anzi non mi è
piaciuto affatto: amo i personaggi complicati, con una vita interiore difficile
e cupa, come Andrea, ma ciò che non condivido affatto è la violenza gratuita:
mi ha fatto davvero male quando così senza motivo lui la prende a schiaffi solo
per farsi dire una cosa o peggio per ottenere qualcosa dalla donna che dovrebbe
amare. Mia cara Sara, lì saresti dovuta fuggire a gambe le vate. E lì l’avrei
davvero preso a calci nel sedere il bello e tenebroso Andrea e tutti quelli
come lui.
A parte
questo neo che è legato a un mio gusto personale, la storia si legge bene,
fluida e piacevole. Vorrei davvero leggere un seguito in cui la ‘piccola’ Sara
cresca e inizi a ragionare tirando fuori maggior carattere, facendo capire ad
Andrea che un amore così non è amore.
Giudizio complessivo:
è un libro che dà emozioni forti,
passionale e crudo. Consigliato a chi non vuole storie smielate o le favolette
dal lieto fine scontato. Un libro che non ha paura di buttare lo sguardo su un
argomento così delicato come la violenza domestica e la violenza sulle donne in
genere, senza usarli come mezzo strappalacrime, anzi, andando controcorrente e
facendoci immedesimare con le ‘vittime’,
mostrando come loro lo percepiscano come amore. Un punto di vista particolare,
che fa riflettere.
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