Prima o poi, arriva per tutti
Phoenix – Operazione Parrot: recensione del libro di Francesca Rossini.
BLOCCHETTO
Titolo: Phoenix- Operazione PARROT
Autore: Francesca Rossini
Editore: Lettere Animate
Genere: Spy Story
Formato: E-book
Pagine: 219
Prezzo: € 1,99
AUTORE
Francesca Rossini è un’insegnante della scuola primaria. Vive a Manziana, piccolo paese nel verde della provincia romana. Collabora con il blog letterario ‘Il momento di scrivere’, per il quale cura la rubrica ‘Dalla bozza al romanzo’ e scrive recensioni e interviste.
Ha pubblicato in ebook, con Nativi Digitali, un racconto che fa parte dell’antologia ‘Storie d’estate’.
Avida lettrice, appassionata di romanzi di azione e di avventura, con trame ricche di intrigo e pericolo. Ha da sempre coltivato la passione per la scrittura e per il disegno, scrivendo racconti su varie piattaforme telematiche e fiabe illustrate per i suoi alunni.
Phoenix. Operazione PARROT di Lettere Animate è il suo romanzo d’esordio.
Potete trovarla su fb in Phoenix. Francesca Rossini
SINOSSI
1983. Un affascinante ed enigmatico agente dell’Intelligence americana, Clay Nathan Hobbs, nome in codice Blue Shadow, coinvolge l’infermiera Leila Lane in una rocambolesca avventura in Europa sulle tracce di un agente del KGB, Egor Vinogradof, che ha un grosso conto in sospeso con lui. La comparsa in scena di una terza donna, l’agente segreto Rebecca Doyle, complicherà i rapporti tra i protagonisti. Il terzetto dovrà tenere a bada i sentimento per sventare un complotto ideato dallo spionaggio sovietico e la minaccia di conflitto atomico.
RECENSIONE
La storia inizia subito con l’entrata in scena di Clay, l’agente segreto Blue Shadow, di un reparto speciale della CIA, appena rientrato da una missione e subito rimesso in servizio senza neanche il tempo di farsi una doccia.
La sua descrizione lo rende il tipico bello e irresistibile rubacuori a cui tutte cedono al primo sguardo. All’inizio, a una lettrice femminile, Clay non ispira subito simpatia, perché rappresenta la figura inaccessibile e dal cuore inviolabile per il quale molte donne possono solo leccarsi le ferite.
Poi compare la co-protagonista, l’infermiera Leila Laine, con i piedi per terra, una storia personale non facile, un bambino da crescere da sola, sicuramente una donna affidabile, capace di affrontare le vicissitudini della vita e rialzarsi dai colpi bassi ma che ti sorprende col suo sogno di entrare a far parte dei servizi segreti, sogno al momento adattato al fare la semplice informatrice della stessa CIA.
Le loro strade si incrociano per un’improvvisa missione e, insieme, si ritrovano a vivere un’avventura in cui tutto ciò che può accadere, accade: fughe rocambolesche, travestimenti, inseguimenti e anche torture psicologiche in una Berlino in cui il muro esiste ancora, così come tutto ciò che di brutto esso rappresenta.
Ma Leila riesce a resistere, forte di una determinazione che, evidentemente, è insita nella sua natura e sicura del legame instaurato con Clay, sa che lui non l’abbandonerà mai… perché Clay è molto più di quello che appare al primo impatto: racchiude in sé un’anima sensibile e un vissuto personale tutt’altro che semplice.
Scoccherà qualcosa tra i due, inaspettatamente, nonostante le rispettive resistenze e nonostante l’arrivo di un’altra agente, la bellissima Rebecca, versione femminile di Clay e sua partner sin dai tempi del duro addestramento a cui erano stati sottoposti.
Il romanzo non ha momenti di noi, cambia di continuo e ogni pagina racconta qualcosa di nuovo, sposta l’ambientazione, di luogo e di tempo e, man mano che lo si scorre, rivela qualcosa in più dei personaggi e della storia stessa, in un intreccio intrigante e coinvolgente che cattura l’interesse del lettore sino alla fine.
E la fine non ha nulla di scontato, così come si potrebbe immaginare.
Quello che si desidera, terminato il libro, è leggere il seguito, scoprire cosa la vita riserverà a Leila e a Clay, quali avventure vivranno ancora e se i loro sentimenti riusciranno a trovare la strada giusta per venire alla luce.
La tecnica narrativa usata da Francesca Rossini è piacevole; l’autrice non si dilunga in spiegazioni e resoconti eccessivi, tutt’altro. Tra un’azione e l’altra si svelano, sintetizzati, i retroscena descrittivi dei personaggi e il loro mondo si delinea, si definisce, rivelandoli senza disquisire in prolungate, noiose dissertazioni. I paesaggi sono ben descritti, gli eventi storici realistici, i dettagli curati, non lasciati sicuramente al caso.
GIUDIZIO COMPLESSIVO
Un libro avventuro, coinvolgente, dinamico, ben scritto, la cui lettura, scorrevole e accattivante, non lascerà delusi.
Impossibile annoiarsi!
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